Attività fisica e salute

Praticare regolarmente attività fisica fa bene a ogni età. Fare sport, ginnastica, ma anche solamente svolgere attività quotidiane come giocare, camminare, andare in bicicletta, aiuta a sentirsi meglio, riducendo lo stress, tonificando i muscoli e aiutando il sonno notturno.

Perché muoversi?

Molti e indiscutibili sono i benefici che può dare una vita fisicamente attiva. Muoversi è una delle chiavi per prendersi cura di sé, un modo per migliorare, sin da subito, la qualità della propria vita. L’esercizio è anche uno degli strumenti migliori per prevenire e curare molte patologie:

  • potenzia il funzionamento di cuore e polmoni
  • migliora l’agilità e l’equilibrio aiutando a sviluppare (nel caso dei bambini) o a rafforzare (nel caso di adulti e anziani) l’apparato osteoarticolare e muscolare
  • concorre al benessere psicologico, riducendo ansia, depressione e senso di solitudine
  • aiuta a prevenire e a trattare il sovrappeso perché regola l’appetito e aumenta il numero di calorie bruciate ogni giorno
  • contribuisce a prevenire malattie cardiovascolari, abbassando i valori della pressione arteriosa e quelli dell’ipercolesterolemia
  • riduce il rischio di malattie croniche come il diabete e osteoporosi
  • diminuisce il rischio di alcuni tipi di cancro, come per esempio quello al seno o al colon.

Quanto muoversi?

Nel 2010 l’Oms ha pubblicato un documento, le “Global recommendations on Physical activity for Health” in cui definisce i livelli raccomandati di attività fisica per tre gruppi di età:

  • bambini e ragazzi (5 – 17 anni): almeno 60 minuti al giorno di attività moderata–vigorosa, includendo almeno 3 volte alla settimana esercizi per la forza che possono consistere in giochi di movimento o attività prettamente sportive
  • adulti (18 – 64 anni): almeno 150 minuti alla settimana di attività moderata o 75 di attività vigorosa (o combinazioni equivalenti delle due), in sessioni di almeno 10 minuti per volta, con rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari da svolgere almeno 2 volte alla settimana
  • anziani (dai 65 anni in poi): le indicazioni sono le stesse degli adulti, con l’avvertenza di svolgere anche attività orientate all’equilibrio per prevenire le cadute. Chi fosse impossibilitato a seguire in pieno le raccomandazioni, dovrebbe fare attività fisica almeno 3 volte alla settimana e adottare uno stile di vita attivo adeguato alle proprie condizioni.

I livelli raccomandati vanno intesi come un limite minimo; chi riesce a superarli ottiene ulteriori benefici per la propria salute.

Qualche esempio pratico

Anche se l’intensità degli esercizi fisici è definita in modo scientifico in base alla velocità con cui l’attività è eseguita o all’entità dello sforzo richiesto per svolgerla rispetto a uno stato di riposo (vedi per esempio la descrizione fatta dal Dors-Centro regionale di documentazione per la promozione della salute), è utile qualche esempio pratico per tradurre le raccomandazioni in qualche cosa di concreto nella pratica quotidiana.

Intensità                                      Esempio di attività
bassa   camminare lentamente
lavare i piatti, stirare, fare la polvere
fare bricolage, fare la spesa, dedicarsi ai lavori manuali
innaffiare il giardino
giocare a bocce, biliardo, bowling, ping pong, ballare
moderata camminare rapidamente (a passo svelto)
lavare la macchina o i vetri
passare l’aspirapolvere
fare giardinaggio, ramazzare le foglie
fare aerobica
andare in bicicletta o nuotare, fare acquagym, sciare, giocare a frisbee, andare in barca a vela, giocare a badminton, giocare a golf
intensa camminare, fare una passeggiata in montagna
vangare, spostare i mobili
fare jogging, nuotare velocemente, saltare alla corda, giocare a calcio, giocare a pallavolo (e la maggior parte dei giochi di squadra con la palla), fare sport di combattimento, giocare a tennis, squash, fare scalate


Un po’ di attenzione

Se non si è sicuri su come aumentare il proprio livello di attività fisica, per esempio perché si ha paura di farsi male, l’indicazione importante è di cominciare con cautela, considerando che un’attività aerobica di moderata intensità, come fare una passeggiata, è generalmente sicura per la maggior parte delle persone. Se comunque si ha intenzione di aumentare seriamente l’intensità o la quantità di esercizio o si hanno patologie, è utile consultare il proprio medico di famiglia, per avere indicazioni e un parere esperto.


Prenditi cura di te, fai movimento

Cosa vuol dire muoversi?

L’attività fisica non è un concetto astratto. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) la definisce come qualsiasi movimento corporeo prodotto dai muscoli scheletrici che richiede un dispendio energetico. In questa definizione rientrano quindi non solo le attività sportive ma anche semplici movimenti quotidiani come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e i lavori domestici. Uomini e donne di ogni età possono trarre vantaggio anche solo svolgendo ogni giorno 30 minuti di esercizio moderato (come fare le scale o una passeggiata) non necessariamente da svolgersi in un’unica seduta, ma in ogni occasione della giornata.

Come muoversi un po’ di più ogni giorno

La realtà moderna offre tanti generi di conforto che rendono la nostra vita più facile e comoda. Ma, in alcuni casi, questa comodità rischia di farci scivolare verso la pigrizia e verso un eccesso di sedentarietà. Piccoli gesti e sforzi quotidiani possono diventare un pretesto per fare un po’ di esercizio. L’importante è mantenersi attivi sfruttando ogni occasione. È importate cogliere ogni momento della giornata:

  • vai a lavorare o a scuola a piedi o in bicicletta
  • se usi i mezzi pubblici, scendi una fermata prima e finisci il tragitto a piedi
  • non prendere la macchina per fare piccoli spostamenti e, quando la usi posteggiala un po’ più lontano
  • fai le scale e non prendere l’ascensore porta a spasso il cane fai giardinaggio o i lavori domestici
  • vai a ballare
  • gioca con i tuoi bambini
  • organizza una passeggiata con i tuoi amici.

Ricorda, non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi e i benefici si percepiscono subito, non appena si inizia a essere un po’ più attivi.